Era verso la fine dell’anno scorso, accadeva in centro a Milano, in Galleria Vittorio Emanuele II, presso l’Urban Center. Ospiti del Comune di Milano, giovedì 8 Ottobre 2015, erano soprattutto i bambini lettori di Giuseppino, il personaggio che racconta loro le storie del Calcio italiano, nato dalla matita dell’illustratore Renato Santin. Per l’occasione si presentavano i libri delle due squadre della città: Inter e Milan, che finalmente arrivano dopo quelli sulla Nazionale Italiana e sulla Juventus.
Curatore del libro sulle storie nerazzurre è Leo Picchi, Responsabile Ufficio Stampa e Contenuti Editoriali del F.C. Internazionale Milano e figlio del mitico Capitano della “Grande Inter” degli Anni Sessanta: Armando Picchi. Leo ha rinunciato alle sue royalty in favore dell’associazione Bambinisenzasbarre. Nell’occasione alcune responsabili dell’associazione che si occupa dei piccoli che hanno i genitori detenuti, hanno ritirato il primo assegno. Per la famiglia Picchi ha parlato il giovane primogenito Lorenzo Armando che ha conquistato la platea con la sua spontaneità e, tra le cose dette, ha colto l’occasione per ringraziare il Comune di Milano per avere dedicato una via della città a suo nonno. La partecipazione di hashtaginter.it ha permesso il regalo di 150 libri di “Giuseppino e Biscione – Storia dell’Inter” ai bambini che lo hanno richiesto.
Autori del libro sulle storie rossonere sono Serenella Calderara (che aveva già firmato le pagine sulla Juventus) e suo fratello Enrico, portiere dell’Alcione (la squadra che ha giocato la prima amichevole della stagione 2015/2016 con il Milan. Loro ospite un uomo eccezionale, il Campione del Milan Giovanni Lodetti, che ha deliziato gli intervenuti con molte storie personali e del Calcio del suo periodo. Commozione quando Lodetti (prima di lasciare la sala) ha voluto raccontare che, sapendo della presenza alla serata del figlio e dei nipoti di Picchi, prima di intervenire alla presentazione dei libri, si era recato in Duomo a dire una preghiera per il suo grande rivale (scomparso prematuramente, nel 1971). Era presente anche Massimiliano Fugini, per la Hotpoint (marchio britannico di elettrodomestici) che ha contribuito sensibilmente alla realizzazione del libro sul Milan e ha permesso la distribuzione in omaggio di 3000 copie a piccoli tifosi rossoneri. I libri sono stati distribuiti da alcune hostess in maglia rossonera in Galleria Vittorio Emanuele II, in piazza del Duomo e nelle vicine vie del centro.
Tutti i libri della collana “Giuseppino e la Storia del Calcio italiano – Illustrata per bambini” sono editi da Fabbrica dei Segni editore (cooperativa con sede a Bollate – MI) specializzato in editoria scolastica e proprietario del marchio editoriale “Il Melograno Editore” con cui è molto nota nella Scuola Primaria. Fabbrica dei Segni ha una sezione dedicata ai libri per bambini e ragazzi e una dedicata ai giochi in scatola, didattici e non. I prodotti di “Fabbrica dei Segni” sono artigianali e sono frutto di una scelta etica di Autori, Editore e lavoratori e sono realizzati anche con il contributo di persone svantaggiate.
A Maggio, per la prima volta, Fabbrica dei Segni sarà presente al XXIX “Salone Internazionale del Libro” di Torino (Padiglione 1 – Stand E14). Per l’occasione l’Editore presenterà come propria “firma di punta” di quest’anno, proprio Serenella Calderara, con: la seconda edizione di “Giuseppino e Zebretta – Storia della Juventus”, aggiornata allo scudetto bianconero del 2016; la seconda edizione di pregio del romanzo “Falco e passero abbracciati come figli del Signore” e una novità assoluta che uscirà proprio nei giorni del Salone di Torino: “Giuseppino e Fiammetta alle Olimpiadi”.