Era il 6 Dicembre 2004. Eravamo alla “Pinetina” (dove si allenano i nerazzurri) e l’allora Responsabile della Comunicazione dell’Inter, Paolo Viganò, aveva organizzato un incontro tra me e il mister Roberto Mancini e, poi, con il Capitano Javier Zanetti. Pochi minuti, giusto il tempo di presentargli il mio primo libro appena uscito: “Vade retro Satana – Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi – 2004). Con me c’era il mio amico di sempre Giovanni Leo (mio avvocato e sicuramente più tifoso dell’Inter di me), era lui che mi aveva trovato un Editore. In quel momento l’ultima vittoria della nostra squadra risaliva al 1998, la Coppa Uefa vinta a Parigi, sotto la guida di Gigi Simoni (il primo trofeo del Presidente Massimo Moratti). Pochi mesi dopo quell’incontro con Mancini, al “Meazza”, l’Inter avrebbe vinto la Coppa Italia, in uno stadio davvero colmo di tifosi e in un indimenticabile clima sereno e familiare. Poi, non ci saremmo fermati più, sino al 2011 (con un’altra Coppa Italia, ma passando attraverso scudetti, “Triplete” e Coppa del Mondo. Ora Mancini è tornato e noi iniziamo questa nuova avventura con #INTER. Sappiamo da dove stiamo partendo, ma non sappiamo dove potremo arrivare e crediamo che, più o meno, questo possa essere anche il pensiero di Roberto Mancini. Noi siamo contenti di rivederlo e, naturalmente, di seguirlo.
