Personalità e difesa. Questa Inter vince e diverte in Olanda.

Il Direttore In Campo In Primo Piano

Che personalità e che difesa questa Inter condotta da Luciano Spalletti. E quel nuovo difensore? Sì, lui, il Capitano Mauro Icardi, che il goal della vittoria lo ha cercato in tutti i modi e, poi, una volta raggiunto, lo ha difeso sino all’ultimo, tornando a dare una mano ai compagni, davanti alla porta di Handanovič e recuperando anche palle importanti. Questi due signori esordienti in Champions League, stanno facendo bene il proprio dovere: parate e goal, sacrificio.

Così è per il resto della squadra, perché – lo ripeteremo sino allo sfinimento – quel boato carico di emozione e certamente di lacrime dopo il 2 a 1 al Tottenham sarà difficile da dimenticare. Lo chiamavano “dodicesimo uomo” ed è tornato. C’era anche ieri sera in Olanda: c’erano i fedelissimi, quelli che zitti fanno migliaia di chilometri avanti e indietro; quelli che si bruciano le ferie chiedendo giorni di permesso prima o dopo una partita; quelli che passano intere giornate o nottate in pullman. Quelli che quando l’arbitro fischia l’inizio della partita ci sono. Alcuni seguono la squadra da decenni, altri da poco, ma tutti in comune hanno una sola cosa: l’Inter la amano davvero.

Poi, purtroppo, ci sono già quelli che hanno scritto su fb: “Godiamoci questi sei punti, perché a Barcellona ci risveglieremo”. Ci sono sempre queste serpi nel seno, celate in mezzo al pubblico, in mezzo ai veri tifosi. Se il Barcellona alla prossima di Champions League vincerà si dichiareranno Profeti, esperti di Calcio, tecnici insuperabili: “L’avevo detto io…”. Di questi tipacci è zeppo anche il mondo giornalistico, lo sappiamo.

Ieri, davvero, tutto molto bello. L’Inter, come si dice in questo sport, “ha dominato”. Merito anche al Psv che ha risposto bene agli attacchi dei nerazzurri, ma non è riuscita a sfruttare nel miglior modo le proprie potenzialità. Questa volta è stata una partita divertente, una di quelle che ti fanno tornare la voglia di tornare allo stadio.

Ora (per concludere bene la settimana) puntiamo al pareggio con la Spal… Dai! Scherziamo. Amala!

(La foto in apertura è di Mattia Ozbot)

#RadjaNainggolan #SpalInter #BarcellonaInter #PsvInter #MattiaOzbot #DuomoDiMilano #MadonninaDiMilano #ForzaInter #InterSupporter #InterFans #FCIM #CurvaNordMilano #CurvaNord69 #Vincere #MilanoSiamoNoi #hashtaginter #OldFans #NicolaAmoretti #PigiArcidiacono #PierluigiArcidiacono #StadioMeazza #SanSiro #INTER #Nerazzurri #CanteremoSinoAllaMorte #Amala #VersoLaChampiomsLeague #LucianoSpalletti #MauroIcardi #InterIsHere #ChampionsLeague

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it