L’Inter del riscatto… Napoli avvisato – Di Maurizio Ceccarelli

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MILANO – Il messaggio è chiaro e inequivocabile: L’Inter c’è. La formazione di Simone Inzaghi supera la Fiorentina al “Meazza”, soltanto  quattro giorni dopo la clamorosa sconfitta per 3 a 0 nel recupero del “Franchi” di Firenze. Una vittoria fondamentale, meritata, che porta i neroazzurri a un solo punto dal Napoli di #AntoniConte e in piena corsa Scudetto.

Una partita che ha visto l’Inter scendere in campo con l’approccio giusto, fatto di testa e cuore. Nessuno ovviamente può negare che gli episodi arbitrali abbiano avuto un peso e che il corner che ha permesso all’Inter di portarsi in vantaggio sia nato da un calcio d’angolo inesistente, con Alessandro Bastoni che ha effettuato il cross, deviato da un difensore della Fiorentina, quando la palla aveva già abbondantemente oltrepassato  la linea di fondo campo.

Detto questo restano molti dubbi anche sul rigore dato alla Fiorentina per fallo di mano di Darmian. Però nel caso del penalty concesso ai viola  entra in ballo l’interpretazione dell’arbitro, cosa che ovviamente accettiamo e che invece non può essere tirata in ballo sull’oggettività dell’episodio riguardante il cross di Bastoni.

Chiuso l’argomento arbitro resta la grande partita dell’Inter, di una squadra che ha lasciato le briciole alla Fiorentina, concedendo davvero poco a una formazione che solo pochi giorni fa l’aveva battuta nettamente.

Un successo che arriva in un momento particolarmente delicato, dove non vincere avrebbe permesso al Napoli di allungare ancora e con la prossima partita, da giocare Torino, contro  la Juventus.

Onore a Marko Arnautovic che ha ritrovato il goal in un momento cruciale della Stagione, e Onore a una formazione, quella di Simone Inzaghi, che è ancora in corsa in Campionato, Champions League e Coppa Italia.

Questa Inter sì -non ce ne voglia Antonio Conte- che stà facendo qualcosa di straordinario.