L’Inter a Napoli (1 a 1) e ora a La Spezia…

In Campo In Primo Piano

Una partita come doveva essere, #NapoliInter: una traversa e un palo per i nerazurri e un goal per il Napoli, nel primo tempo. Uno di quei goal che davvero appartengono a una sfera misteriosa e impercettibile, come avvenuto in occasione della sfida con la Juventus in Coppa Italia. In questo caso è un’autorete… Si esclama “Che sfortuna”, ma non basta.

Così, le compagini in campo se la giocano: l’Inter, al rientro in campo, ci prova e pareggia al 10’ con Christian Eriksen con un gran tiro di sinistro, preciso e potente, rasoterra: 1 a 1.

L’Inter domina. Prende i giocatori del Napoli alti, ma gli azzurri giocano bene. Entrambe le squadre giocano bene, specialmente grazie a due impianti difensivi davvero solidi e organizzati.

Tutto emozionante e anche Politano colpisce la traversa. Siamo al trentacinquesimo.

A un certo punto sembra che vi sia un calcio di rigore per il Napoli, scattano le proteste, poi, sembra fuorigioco di Politano… Il direttore di gara va al VAR: calcio di punizione per i neroazzurri. Non era nulla.

Si gioca molto compatti sino al termine del tempo regolamentare, davvero due grandi squadre.

Ora le lunghezze su chi sbava dietro sono 9, ma sappiamo che sono 10, perché Milano siamo noi.

Ora le partite da giocare sono sette… Mercoledì a La Spezia.

(La foto in apertura di servizio di Christian Eriksen è di ©Mattia Ozbot)

#AntonioConte #ChristianEriksen #NapoliInter #FCIM #AnniversarioUndicesimoScudetto1971 #Coronavirus #InterClubFollonica #InterClubFollonicaGiacintoFacchetti #ForzaInter #InterFans #InterClubGiacintoFacchetti #InterTV #CurvaNord69 #Boys #BoysLeFurieNerazzurre #Irriducibili #Viking #CheCalcioCheFa #InterFanTV #CurvaNordMilano #hashtaginter #PierluigiArcidiacono #PigiArcidiacono

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it