La palla è rotonda… e gli “zeru tituli” – Qualcuno gongola e ha scritto che le compagini milanesi (l’Inter è la squadra che, però, ci interessa) hanno dato l’addio alla Champions League. Certo, se ci riferisce ai nerazzurri di lunedì sera (contro la Sampdoria) dopo il goal del pareggio dei blucerchiati, non è difficile azzeccare questo pronostico. Altro è se, invece, si vuole ancora credere che l’Inter non sia “questa”, ma quella costruita con pazienza, serietà e impegno dalla prima settimana in cui Stefano Pioli è arrivato a Milano e alla “Pinetina”. I conti fatti dopo danno sempre ragione a chi parla dopo, ma le opinioni, per essere corretti, andrebbero espresse prima. Già, ma prima o dopo che cosa? Facciamo un esempio. Si è giocata Napoli-Juventus (Semifinale di Coppa Italia) e i partenopei per andare in Finale avrebbero dovuto vincere 2 a 0. Si poteva azzardare: in Finale contro la Lazio andrà la Juventus. Così è stato, ma il campo ha dato un risultato diverso da quello che tutti si aspettavano: 3 a 2 e il colpaccio dei partenopei ci sarebbe potuto essere. In ogni caso, Napoli fuori… Così, al di là dei molteplici elogi della Stampa e dei vari Media sempre pronti a elogiare e coccolare Roma e Napoli, la stagione 2016/2017 si concluderà per queste due squadre con il celebre “zeru tituli” di Mourinho. Qualcuno dirà: “Ma guarda la trave nei tuoi occhi e non la pagliuzza nell’occhio dell’altro”. Bene, facciamo proprio così.
Le partite che mancano sono 8. Si comincia con il Crotone domenica 9 Aprile, nel pomeriggio, si prosegue con il “Derby della Madonnina”, giocato secondo il fuso orario cinese, sabato 15 alle 12.30. Si passerà, poi, attraverso Firenze per arrivare alla sfida diretta proprio contro il Napoli: a Milano, a San Siro, nello stadio intitolato a Peppino Meazza. Quale Inter giocherà a queste quattro partite? La vera Inter di Pioli che ha saputo riconquistare il suo pubblico di Milano o quella di Inter-Sampdoria dopo il goal di Schick al 5’ del secondo tempo? Mentre l’Inter sarà a Crotone il Napoli giocherà a Roma contro la Lazio. Entrambe le squadre devono affrontare i Viola, entrambe l’Udinese… Chi lo afferma che tutto è perduto? Che la palla sia rotonda lo si è già dimostrato lo scorso anno, in Coppa Italia, proprio contro le due squadre più forti: Napoli, eliminato ai Quarti di Finale e Juventus, battuta nella Semifinale di ritorno, quando i bianconeri pensavano (dopo il 3 a 0 dell’andata) di venire a passeggiare sul prato di San Siro. Solo i rigori hanno fermato l’Inter di Mancini, dopo la “remuntada”. La palla è rotonda e nulla è perduto. #ForzaInter