E adesso non ci resta che aspettare. L’Inter batte il Crotone per 0 a 2 e ora, anche se dobbiamo attendere il risultato di #SassuoloAtalanta, possiamo affermare che lo Scudetto è ormai vicinissimo. Antonio Conte ora può vederlo, sentirne il profumo, sfiorarlo fino quasi a toccarlo. Lo abbiamo cercato e inseguito per undici lunghi anni, un po’ come è successo a Indiana Jones nel film “L’Ultima Crociata” alla ricerca del “Sacro Graal”. Anche l’invincibile Indiana arrivò sul punto di raggiungerlo, ma l’epilogo per fortuna non sarà lo stesso: il Professor Jones lasciò il “Calice di Cristo” al suo posto e non oltrepassò il Sigillo della Cattedrale nella Roccia.
Antonio Conte e l’Inter no, loro riporteranno lo Scudetto a Milano dove merita di stare, per quello che tecnico, squadra e Dirigenti sono riusciti a fare in una stagione difficile e complicata sotto tutti i punti di vista.
Adesso manca davvero poco, se non arriveranno buone notizie dal match Sassuolo-Atalanra domani servirà un punto nella partita contro la Sampdoria, un punticino per completare, come ha sottolineato il mister qualcosa di straordinario, una vera e propria opera d’arte.
A Crotone, Eriksen con un gran goal da fuori area e Hakimi servito al bacio da Barella nel più classico dei contropiedi, firmano la vittoria più bella, quella che può mettere i titoli di coda a questa fantastica galoppata Tricolore.
(La foto in apertura di servizio di Antonio Conte è di ©Mattia Ozbot)
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