Ecco l’intervista al nostro Vice Direttore Maurizio Ceccarelli andata in onda su Silvermusic Radio nella trasmissione “Che Calcio che fa”, condotta da Fulvio Floridia.
Fulvio Floridia: Maurizio Ceccarelli, Vice Direttore di Hashtaginter.it, Presidente dell’Inter club Follonica “Giacinto Facchetti” e Addetto Stampa di Galileo Follonica Hockey 1952. Parliamo di Campionato: Inter prima con nove punti di vantaggio sul Milan e dieci sulla Juventus, ma a Torino la vittoria è arrivata con qualche difficoltà contro un Toro molto coperto.
Ceccarelli: “Sapevamo che il Torino avrebbe interpretato così la partita e Conte l’aveva preparata per ovviare a questo tipo di situazione. Giocare contro una squadra chiusa nella propria metà campo, non ti permette di sfruttare la tua arma migliore: le ripartenze di Lukaku e Lautaro. La manovra nel primo tempo è stata molto lenta e non riuscendo ad alzare il ritmo nemmeno nella ripresa serviva qualità. L’Ingresso di Young, Sanchez e Eriksen ha permesso all’Inter di trovare un bellissimo goal con Lautaro e soprattutto tre punti pesanti”.
Fulvio Floridia: Intanto sabato arriva il Sassuolo, squadra che vedo con il fumo negli occhi per i molti punti che ci ha portato via in questi anni. Qual è la tua aspettativa riguardo a questo? Che tipo di partita dobbiamo aspettarci?
Ceccarelli: “Sarà una partita durissima, tatticamente simile a quella di Torino. La formazione di De Zerbi aspetterà, lasciando che sia l’Inter a fare la partita per poi colpire di rimessa. Il Sassuolo ci ha creato non pochi problemi nelle ultime stagioni e questo ci deve far stare con gli occhi ben aperti. Servirà molta concentrazione, sarà fondamentale l’approccio al match”.
Fulvio Floridia: Considerando che l’Inter, a meno di un crollo clamoroso, dovrebbe essere già fra le quattro, come vedi la situazione di avvicinamento alla zona Champions da parte delle altre squadre?
Ceccarelli: Milan e Juve non dovrebbero avere particolari problemi, anche se i rossoneri nelle ultime partite hanno lasciato qualche punto per strada. L’Atalanta la preferisco a Roma e Napoli, a parer mio troppo discontinue. Per la volata Scudetto temo la Juve, anche se in Campionato ha mostrato delle difficoltà rimane molto forte, è sicuramente l’avversario più pericoloso e con la loro uscita dalla Champions si è azzerato quel piccolo vantaggio a favore dell’Inter”.
Fulvio Floridia: Come vedi la situazione di Ronaldo che certamente continua a segnare molto, ma forse tira su di se tutta la logica di una squadra? Tu lo cambieresti se fossi un tifoso Juventino visto anche che si sta avvicinando alla parte finale della sua carriera?
Ceccarelli: Io non lo avrei nemmeno preso, operazione costosissima per un giocatore che alla fine in tre anni non ha portato quello per cui la Juve lo ha voluto. Ronaldo è un giocatore che con la sua personalità mette una certa pressione a tutto l’ambiente e quando le cose non vanno bene condiziona in modo importante l’atteggiamento della squadra, un po’ come succede al Milan con Ibra, con i rossoneri che senza lo svedese hanno realizzato una media punti addirittura superiore”.
Fulvio Floridia: Però CR7 ha segnato molto e dato un contributo importante…
Ceccarelli: “Certo, ma a un prezzo altissimo”.
Fulvio Floridia: Calendario alla mano alla penultima c’è Juventus-Inter allo Stadium…
“Sarà molto difficile, l’Inter deve arrivare allo scontro diretto con un buon margine di vantaggio. Giocare a Torino con la Juve vicina in classifica sarebbe durissimo, anche senza pubblico. L’Inter deve provare a vincerle tutte, saranno undici Finali come si usa dire, ma questa volta è proprio così”.
Fulvio Floridia: Da Presidente dell’Inter Club “Giacinto Facchetti” qual è il tuo ricordo di Giacinto?
Ceccarelli: “Giacinto era una persona straordinaria, oltre che un giocatore di livello mondiale. Conosco molto bene la famiglia e ho un grande rapporto con il figlio Gianfelice. Era una bella persona a cui tutti volevano bene. Ho avuto la fortuna di conoscere Franz Beckenbauer e quando mi sono presentato come Presidente Inter club Facchetti le sue prime parole furono, rigorosamente in italiano: Grande giocatore e grande persona”.
Fulvio Floridia: I due Capitani nella storica Semifinale fra Italia e Germania a Messico 70. Mi viene in mente un altro grande Capitano: Scirea, altra persona eccezionale, espulso una sola volta in carriera.
Ceccarelli: “Come Giacinto del resto, un solo cartellino rosso per un applauso all’arbitro”.
Fulvio Floridia: Parliamo di Hashtaginter.it, sito a tinte neroazzurre di cui sei Vice Direttore.
Ceccarelli: “Da quattro anni collaboro con la testata e oggi sono orgoglioso di esserne diventato Vice Direttore. Credo che per un tifoso poter scrivere della propria squadra del cuore non abbia prezzo. Le cose vanno molto bene, lo faccio con grande passione, ci leggono in molti, meglio di così… Un grazie di cuore va ovviamente al mio Direttore Pierluigi Arcidiacono”.
Fulvio Floridia: Le tue considerazioni sul momento che sta vivendo il Calcio italiano…
Ceccarelli: “A livello europeo non possono essere positive, in Champions non abbiamo più nessuno che ci rappresenta. Dobbiamo cambiare mentalità e atteggiamento. In Europa serve più coraggio altrimenti i risultati continueranno a non arrivare”.
Fulvio Floridia: Maurizio Ceccarelli Addetto Stampa di Follonica Hockey 1952 di hockey su pista, cosa ci dici del Follonica?
Ceccarelli: “L’Hockey è l’altra mia grande passione oltre all’Inter e al Calcio. Posso dire che il Follonica è l’unica squadra italiana ad aver conquistato nella storia di questo sport la Champions League, che è il nostro trofeo più prestigioso. Ma nella nostra bacheca abbiamo anche: 4 Scudetti, 9 Coppe Italia, 3 Supercoppe italiane, 1 Coppa di Lega, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa Cers. Sono molto orgoglioso di farne parte”.
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