“Dobbiamo continuare così”… Le parole di #LautaroMartínez a #InterTV rassicurano i tifosi nel pre-partita contro l’Atalanta; sono parole che non vorrebbero né illudere, né deludere. Infatti, è proprio “El Toro”, al 4° minuto, a stordire Gollini (ben 7 goal segnati dell’argentino nella prima mezz’ora di gara da inizio Campionato): scambio con il “Il Gigante buono” Lukaku e freddezza e precisione sotto porta che fanno saltare di gioia mister Conte dalla panchina.
È la partita che rivede finalmente Sensi in campo dal primo minuto con un reparto difensivo molto attento e senza grosse sbavature nel primo tempo. Difesa a 3 per Conte e difesa a 3 per Gasperini e se, a oggi, i numeri decretano “La Dea” come regina dell’attacco della Serie A e la “Beneamata” della difesa, il risultato di questa sera, almeno per noi tifosi, non colloca l’Inter al primo posto (in attesa di #RomaJuventus).
Incide, comunque, nel primo tempo in maniera veemente l’Atalanta con una serie di incursioni e falli che hanno un certo peso: brutti gli interventi di Marten de Roon su Gagliardini, di Hateboer e di José Luis Palomino su Sensi. Gli uomini del Gasp vengono gentilmente omaggiati con un bel cartellino giallo che per la par condicio viene attribuito anche a Conte per giusta protesta a seguito del fallo subito da Sensi.
Nella ripresa l’Atalanta ricomincia con il piglio giusto e si lancia all’attacco alla ricerca del pari; al 53° fuori Zapata per Malinovs’kyj che cerca la rete con un bel tiro da fuori area che si va a stampare sul palo alla destra di Handanovič.
Al 64° arriva il giallo anche per Sensi, colpevole di un fallo su”El Papu” (Alejandro Darío Gómez.
Al 69° dentro Muriel per Pašalić.
“La “Dea” le prova tutte e al 74° Robin Gosens pietrifica Handanovič e pareggia.
Al minuto 79 fuori Lautaro per Politano; l’Inter, a questo punto, cerca di chiudersi in difesa.
Intanto, si attende Arturo Vidal…
Al minuto 82 cartellino giallo anche per il buon Godín e conseguente punizione per l’Atalanta con Muriel che spara in alto dopo aver colpito la barriera.
La sorte inizia a giocare a sfavore dei nerazzurri; l’Atalanta si procura un calcio di rigore, Muriel cerca lo specchio della porta ma la mano santa di Handanovič salva i nerazzurri in extremis.
Nei 4 minuti di recupero, dati dall’arbitro Rocchi, l’Inter fa tutto il possibile per tornare in vantaggio, ma gli sforzi non vengono premiati.
Termina così, con un pareggio utilissimo per l’Atalanta ma che lascia noi un po’ s“Conte”nti parte degli interisti.
Intanto si attende #ArturoVidal…
Mirko Giovanni Vargas
(La foto in apertura di servizio di #ArturoVidal è di Mattia Ozbot)
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