Vittoria molto convincente e dominio assoluto dei nerazzurri, che hanno mostrato di avere la testa giusta e di non farsi appannare la vista dalle tre partite successive. Nonostante l’assenza di Brozović per squalifica e il semi-turn-over, la squadra gira in modo ottimale e porta a casa i tre punti con personalità. Ora, testa al Tottenham.
Handanovć 6,5: Praticamente indisturbato per tutta la partita, al minuto 53 compie una parata fondamentale su Ciofani, quando il vantaggio era di una sola rete.
Asamoah 6: Classica partita ordinata del terzino ghanese, in difetto però per l’ammonizione procurata nel primo quarto d’ora di gioco.
Škriniar 6,5: Pulito in fase di impostazione, sicuro nelle poche trame offensive del Frosinone.
De vrij 6: Forse trasmette leggermente meno sicurezza del suo compagno di reparto, ma fornisce comunque il suo contributo importante.
D’ambrosio 6: Compito portato a casa, senza infamia e senza lode. Un po’ prevedibile nelle giocate; forse qualche volta dovrebbe sovrapporsi di più, per portare più uomini in zona offensiva.
Borja Valero 7: Quando viene chiamato in causa porta sempre con sé esperienza e qualità, e sicuramente ha preso il posto di Brozović con grande mestiere.
Gagliardini 6: Il ruolo del frangiflutti passa quasi sempre inosservato, ma è fondamentale: ogni tanto non si fa trovare nella posizione giusta, ma tutto sommato una partita tecnicamente e tatticamente svolta bene.
Keita Baldé 8: Esplode il potenziale tanto atteso tutto in una serata, dopo qualche prestazione non all’altezza delle sue qualità. Punta quasi sempre l’uomo, crea disordini nella difesa avversaria e finalizza le occasioni importanti, mettendo anche lo zampino sul goal del “Toro”, con un assist al bacio.
Nainggolan 6,5: Le “vampate” di cui parlava Spalletti nella conferenza pre-partita ci sono state, ma soltanto a tratti e non abbastanza pericolose, complice anche la partita prettamente difensiva del Frosinone. L’animo da guerriero, comunque, lo contraddistingue.
Politano 7,5: Ormai siamo abituati ad aspettarci una sua ottima prestazione. L’esterno nerazzurro è sempre molto pulito tecnicamente, pericoloso sia nelle ripartenze, sia nella costruzione: difficilissimo da contenere per i difensori.
Lautaro Martínez 6,5: Fatica a trovare spazi nella difesa del Frosinone che, in fase di non possesso, di fatto era una difesa a 5; dopo qualche tentativo segna il suo secondo goal in Serie A con un grandissimo colpo di testa.
João Mário: 6.
Icardi: 6.
Candreva: s.v.
(La fotografia in apertura del servizio è di Mattia Ozbot)