Grazie ragazze… Non è l’uva di Fedro

Fuori Campo In Primo Piano

Le atlete della #GinnasticaRitmica hanno onorato l’Italia. Rinnovano il Bronzo le Guerriere di Emanuela Maccarani (Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Dana Mogurean, Agnese Duranti e Laura Paris); conquista la Medaglia di Bronzo Sofia Raffaeli (allenata da Claudia Manicinelli), che è la prima Italiana a salire sul Podio olimpico in questa specialità.

Poi? Poi c’è l’ottavo posto nella Classifica individuale di Milena Baldassarri. Sembra poco, ma non è così.

Vero, sia “Le Farfalle”, sia Sofia Raffaeli si aspettavano un pochino di più e ci sono arrivate vicino, ma il risultato è, in ogni caso, appagante.

Si è visto, anche se solo per un attimo, il musino della Raffaeli, quando la sua allenatrice è esplosa in un abbraccio affettuoso. Si è visto… Per un attimo solo, che il suo primo pensiero è stato: “Poteva andare meglio”.

Poi, per fortuna, ha “somatizzato” e si è mostrata orgogliosa del proprio risultato. Orgogliosa e sorridente.

Già prima era stata un’esplosione di felicità anche Milena Baldassarri.

Felice di essere una delle migliori atlete Italiani.

Non parliamo de Le Farfalle, perché, medaglia in più o medaglia in eno: lo squadrone sono loro.

Nessun’altra Nazione vede quelle tre bandierine, quando esce la tabella delle classifiche. Sempre e per sempre Forza Italia!

Dulcis in fundo, la richiesta di Matrimonio di Massimo alla Capitano Alessia.

 

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it