Grazie Marti per questa medaglia di Bronzo

Fuori Campo In Primo Piano

Grazie #MartinaCentofanti, a te e a tutte “Le Farfalle”. Una bellissima medaglia di Bronzo.

In un momento in cui, per parlare di Inter bisogna prendere una pausa di riflessione, desideriamo festeggiare la fine dei giochi olimpici dedicando un pensiero a Martina Centofanti, vera “colonna” della squadra de “Le Farfalle” (Federazione Ginnastica d’Italia).

Martina (Roma, 21 maggio 1998) è la figlia di Felice Centofanti che ha giocato con la maglia dell’Inter nel Campionato 1995-1996, proveniente dall’Ancona. Trovò poco spazio per la presenza in squadra di Roberto Carlos e giocò nove partite realizzando un solo goal.

Fu la prima Inter del Presidente Massimo Moratti, sulla cui panchina si alternarono: Ottavio Bianchi, Luis Suárez e Roy Hodgson, costui, a fine stagione (pur con Robertoi Carlos in partenza) gli preferì Pistone.

Si è arruolata nell’Aeronautica Militare il 21 giugno del 2016. È Aviere Capo.

Inizia la sua attività nella Ginnastica Ritmica nella società: Polimnia Romana. La sua prima tecnica, che la valorizzò individualmente è stata: Michela Conti. Elegante e bella non ha avuto problemi (nel 2015) ad affermarsi come titolare nella Squadra Italiana.

Ricordiamo il suo gentile appello prima delle Olimpiadi di Rio de Janeito:

“Ciao a tutti! Sono Martina Centofanti la figlia di Felice, faccio parte della Nazionale Italiana di Ginnastica ritmica! Quest’anno abbiamo vinto i Campionati del Mondo con i cinque nastri e ci stiamo allenando per le Olimpiadi di Rio! Non so se sapete che siamo in lizza per diventare “Squadra dell’anno” sul sito della Gazzetta dello Sport!”

(…) “Mancano solo due giorni e sarebbe bellissimo per una volta far trionfare uno sport come il mio considerato purtroppo “minore”… Quindi se vi va e vi rende orgogliosi votateci e spargete la voce!

La NAZIONALE italiana ha bisogno del Calcio Padova!

GRAZIE DI CUORE MARTINA”

 

LE VITTORIE DI MARTINA:

2015 Campionati del Mondo, Stoccarda (AUT): ORO/Nastri , ARGENTO/Cerchi-Clavette

2016 Olimpiadi, Rio de Janeiro (BRA): 4° Posto

2017 Campionati del Mondo, Pesaro (ITA) : ORO/Cerchi

2018 Campionati Europei, Guadalajara (ESP): ARGENTO/conc.gen. ARGENTO/Palle-Funi ORO/Cerchi

2018 Campionati del Mondo, Sofia (BUL): ORO/Palle-Funi, ARGENTO/concorso generale, BRONZO/cerchi

2019 Grand Prix, Kiev (UKR): BRONZO/concorso generale, palle, cerchi e clavett

2019 Coppa del Mondo, Pesaro (ITA): BRONZO/concorso generale; ORO/palle

2019 Coppa del Mondo, Sofia (BUL): ARGENTO/concorso generale

2019 Coppa del Mondo, Guadalajara (ESP): ORO/concorso generale; ARGENTO/palle; BRONZO/cerci e clavette

2019 European Games, Minsk (BLR): 4° posto/concorso generale; 4° posto/5palle; 4° posto/cerci e clavette

2019 World Challenge Cup, Minsk (BLR): ORO/5 Palle

2019 World Challenge Cup, Kazan (RUS): BRONZO/concorso generale

2019 World Cup Challenge, Portimao (POR): ORO/concorso generale; ORO/5palle; ARGENTO/cerci e clavett

2019 Campionati del Mondo, Baku (AZB): BRONZO/cerchi e clavett

2020  World Challenge Cup, Baku (AZR):ARGENTO/concorso generale

2020  World Challenge Cup, Baku (AZR):ARGENTO/Palle e funi

2020  World Challenge Cup, Baku (AZR):ARGENTO/cerchi e clavette

2021 Coppa del Mondo, Pesaro (ITA): ORO 5 Palle

2021 Coppa del Mondo, Pesaro (ITA): ORO cerchi e clavette

2021 Campionati Europei, Varna (BUL): ARGENTO/Concorso Generale, BRONZO cerchi

Potete leggere divertendovi la storia delle Olimpiadi sul libro: GIUSEPPINO e FIAMMETTA alle Olimpiadi, libro per ragazzi (ma adatto anche agli adulti) pubblicato da Fabbrica dei Segni editore:

https://fabbricadeisegni.it/prodotto/giuseppino-e-fiammetta-alle-olimpiadi/

Nella stessa collana anche la storia dell’Inter, scritto dal nostro Direttore.

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it