Buona la prima, ma il Genoa pareggia

Il Direttore In Campo In Primo Piano

Ecco fatto con #GenoaInter si apre un nuovo capitolo del Calcio Italiano. Eravamo rimasti a quel: “Sono… Le ventidue… E quarantacinque minuti… Del… 22 aprile…”, poi, sinceramente si guardava già a questa nuova Era del F.C. Internazionale Milano, quella delle due Stelle.

Era giusto che spettasse a una squadra storica scendere in campo contro i Campioni d’Italia.

Già dopo sette minuti parla l’Inter, contropiede, tre passaggi e Thuram va al tiro, ma, poi, a 19,35 è il Genoa che va in vantaggio: traversa e la palla torna in campo e il numero 14 rossoblu (Alessandro Vogliacco) la mette dentro da due passi.

L’Inter non ci sta e al 29,08 Marcus Thuram di testa, porta il risultato sull’1 a 1.

Siamo a 35,43 sembra rigore (per fallo su Thuram), ma il controllo al VAR, giustamente, dice no.

L’Inter assedia nella parte finale del primo tempo.

La squadra di #SimoneInzaghi sembra la solita: tranquilla e concreta.

Sembra che ci sia solo l’Inter, ma dopo il goal del vantaggio neroazzurro, il Genoa pareggia (su rigore, causato da Bisseck) nei minuti di recupero.

L’Inter, però, c’è.

 

 

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it