MILANO – Ora ci vogliono testa e cuore nella sfida con il Bayern Monaco di mercoledì prossimo, alle 21:00 a San Siro. All’uscita dal campo, dopo la bella vittoria con il Cagliari, i giocatori dell’Inter erano già concentrati. O, almeno, apparivano così: stanchi, certo, ma già con la testa svuotata dal Campionato, libera di potersi dedicare al ritorno di Champions League.
Con il Cagliari, vittoria e tre punti. L’Inter batte il Cagliari la squadra sarda in un pomeriggio primaverile, davanti a oltre 71mila spettatori e riparte dopo il pari di una settimana fa a Parma.
(Hashtaginter.it_INTER-CAGLIARI_ Maurizio_Ceccarelli)
Sono bastati ventisei minuti alla formazione di Simone Inzaghi per incanalare la sfida nella giusta direzione e conquistare così una vittoria preziosissima.
L’Inter ha dimostrato, soprattutto nella prima mezz’ora, una facilità di palleggio impressionante con Marko Arnautović, in campo dal primo minuto, assoluto protagonista. È stato infatti il giocatore austriaco a sbloccare il match dopo appena 13 minuti di gioco con un gran botta in piena area di rigore dopo il velo intelligente di Lautaro Javier Martínez e a restituire, poco dopo, il favore a “Il Toro” con una palla deliziosa per il goal del raddoppio.
La rete segnata da Piccoli al terzo minuto del secondo tempo fa venire qualche brutto pensiero al popolo interista.
Ci pensa però, dieci minuti dopo, Bisseck a rimettere le cose a posto: corner pennellato di Dimarco e frustata di testa del tedesco che infila Caprile per il goal del definitivo 3 a 1.
Come accennato all’inizio: non c’è tempo per pensare e godersi questa bella vittoria. Mercoledì l’Inter sarà ancora in campo a San Siro per la Champions League e il ritorno dei Quarti di Finale contro il Bayern Monaco.
Nessuno si illuda; il successo di una settimana fa all’Allianz Arena, seppur importantissimo, non è che il primo atto di una partita ancora tutta da scrivere e da raccontare.
Si aspetta una sfida durissima, dove servirà qualità, tecnica e massima concentrazione contro una squadra che verrà a Milano per giocarsi tutte le proprie opportunità.
L’Inter è entrata, ormai, nella fase cruciale, e questa sfida contro i tedeschi sarà la cinquantesima partita in Stagione.
I neroazzurri non possono scegliere un obbiettivo, ma devono affrontare ogni partita come se fosse quella decisiva. Questo deve essere motivo di orgoglio, di chi si trova in questa piacevole situazione solo ed esclusivamente per i propri meriti.