Dedicato ai Gufi, ai pessimisti e a chi parla per niente – Di Roberta Santoro

In Campo In Primo Piano

Tanto tempo fa, in una delle sue canzoni, il buon Ivan Graziani in una strofa citava le “maledette malelingue”. Oggi questo articolo è tutto per loro, per quelle persone che non hanno fatto altro che sparare a zero e demolire con epiteti e simpatiche parole il nostro fantastico mondo neroazzurro. E lo dico subito… Non preoccupatevi perché non ci stiamo “gasando” solo per aver vinto una partita. Noi, veri tifosi, volevamo una risposta abbiamo desiderato che il Mister dimostrasse che sa fare ancora bene. Ciò, seppur vittoriosi proprio sul finale in una gara dove, secondo noi, i ragazzi hanno giocato bene sino dal primo minuto, sebbene non vi siano state azioni clamorose, soprattutto nel primo tempo terminato 0 a 0.

Una buona Inter, che si è imposta comunque con grande pressione, si è coperta bene e ha lottato per sfruttare l’occasione giusta che, purtroppo, si è presentata solo sotto forma di qualche calcio d’angolo.

Nel secondo tempo il nostro Handanovič è stato beffato da Eriksen che ha siglato il temporaneo vantaggio del Tottenham, ma è anche vero che il nostro numero 1 ha fatto anche alcuni salvataggi degni di menzione . La scossa l’ha data Capitan Mauro con un bellissimo destro su cross di Asamoah e il culmine della gioia nerazzurra – lo sappiamo – è arrivato grazie al colpo di testa di Vecino. Il Web è pieno di elogi. Si, perché ancora una volta l’ha presa Vecino! Così come contro la Lazio nella gara che ha riportato i nostri colori nell’Europa che conta.
Quindi cari anti-interisti io oggi mi godo la vittoria della mia squadra e rido quando leggo che un caro amico sul social scrive: “SIAMO VIVI E PURE VEGETI”… Eh sì care Fenici, tornate pure a riposare tra le vostre ceneri mentre noi oggi respiriamo una bella boccata d’aria fresca.
Ah volevo dire un’altra cosa… Grazie Mister! Grazie perché dopo Inter-Tottenham mi sono sentita fiera di essere una persona coerente con il mio pensiero (ti ho sempre supportato e continuerò a farlo sempre); ma soprattutto oggi sono ancora più fiera di essere interista.

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Roberta Santoro
Roberta Santoro
Roberta Santoro, dottoressa in Scienza dello Sport è specializzata in Marketing Organizzazione e Sociologia dello Sport. Attualmente svolge la professione di Personal Trainer. Da bambina praticava l’Atletica Leggera correndo i 100 metri, ma i suoi tempi non erano dare record e, quindi, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Como. Appassionata di Calcio si è dedicata anche all’arbitraggio di questo sport. Ama il Calcio e naturalmente è interista.