La Coppa più bella – Di Maurizio Ceccarelli

In Primo Piano Nerazzurri

La Coppa più bella nella Finale più bella. L’Inter conquista la Coppa Italia e lo fa contro la rivale storica in una partita ricca di emozioni e di colpi di scena. L’atto finale della competizione ha visto lo stadio Olimpico di Roma vestito a festa e una coreografia (quella meneghina) da togliere il fiato. Una Coppa che premia una squadra e un gruppo che hanno lavorato con serietà e qualità centrando due obbiettivi (Supercoppa Italiana e Coppa Italia) entrambi battendo la Juve. Una Coppa vinta dopo aver superato avversari del calibro di Roma, Milan e la stessa Juve; una striscia vincente fino ad arrivare al trionfo nella Capitale.

#InterJuventus ha detto chiaramente che i neroazzurri di Simone Inzaghi hanno fatto qualcosa di eccezionale nonostante un clima precampionato di pessimismo generale. Perdere l’allenatore dello Scudetto Antonio Conte e con lui Hakimi e Lukaku non è certo roba da poco, con Inzaghi che si è trovato ad affrontare e gestire una stagione dove tutto aveva da perdere e poco, davvero poco da guadagnare.

In questo momento di comprensiva euforia una nota di merito va soprattutto al presidente Steven Zhang criticato in maniera eccessiva per alcune operazioni estive. Con lui al vertice della società l’Inter è tornata ad avere un’immagine vincente e si sta ritagliando una dimensione internazionale rilevante. Il tricolore verrà assegnato nei prossimi 180 minuti e l’Inter se la giocherà fino in fondo. Non sarà facile perché il pallone dello Scudetto è in mano al Milan e difficilmente i rossoneri lo lasceranno cadere per terra. Intanto la bacheca dell’Inter si arricchisce di un altro importante trofeo come la Coppa Italia, che va ad aggiungersi alla Supercoppa Italiana.

Simone Inzaghi può sorridere e mostrare il petto con orgoglio e con lui tutto il popolo interista.