Si mettono in gioco anche scendendo in campo nello sport più popolare d’Italia; quello che ruba la scena a tutti gli altri sport: il Calcio.
Strano, perché certe partite (anche in Serie A), se non sei tifoso di una delle due compagni, sono di una noia indicibile, mentre un’esibizione di Ginnastica Ritmica come quelle delle ragazze capitanate da Alessia Maurelli, lascia sempre col fiato sospeso.
“Le Farfalle” non si fermano davvero dinanzi a nulla. Con il loro spirito da guerriere stanno vivendo un momento fantastico: dal Bronzo alle Olimpiadi di Tokyo a oggi, sono stati solo sorrisi e affermazioni sportive, tutto avvenuto nel loro stile: la perfezione.
Dunque, si diceva: “Le Farfalle” (che non finiscono di stupire) questa volta non volteggeranno in pedana, esibendosi con cerchi e clavette, ma, per una volta, parteciperanno a un “Torneo Benefico di Calcetto”. Avversarie di tutto rispetto saranno: la Nazionale Italiana Suore, la Nazionale Italiana Artisti TV Women e (sempre in tema religioso) la Rappresentazione Vaticana Calcio Femminile.
La Nazionale Italiana Ginnastica Ritmica giocherà in casa, considerando che l’evento, “UN PALLONE UN SORRISO” si svolgerà al PALA BANCO DESIO, sede dove “Le Farfalle si allenano durante la stagione invernale.
L’appuntamento è per giovedì, 25 novembre alle ore 19:00.
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito: www.sacerdoticalcio.it
La manifestazione si svolge con il Patrocino del CONO e del Comune di Desio.
Vi sarà una estrazione della Lotteria a sostegno della Fondazione Onlus “Pangea” – la vita riparte da una donna
“Le Farfalle” sono: la Capitano Alessia Maurelli, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Martina Centofanti e Martina Santandrea e tutte tesserate per l’Aeronautica Militare Italiana.
Qui sotto con la loro splendida allenatrice: Emanuela Maccarini.
Ricordiamo che Martina (Roma, 21 maggio 1998) è la figlia di Felice Centofanti che ha giocato con la maglia dell’Inter nel Campionato 1995-1996, proveniente dall’Ancona. Trovò poco spazio per la presenza in squadra di Roberto Carlos e giocò nove partite realizzando un solo goal.
Fu la prima Inter del Presidente Massimo Moratti, sulla cui panchina si alternarono: Ottavio Bianchi, Luis Suárez e Roy Hodgson, costui, a fine stagione (pur con Robertoi Carlos in partenza) gli preferì Pistone.